Zona 42, editore di fantascienza molto attento alla qualità, traduce e pubblica This census taker di China Mieville con il titolo L’uomo del censimento.
Questo è un libro che, sono convinto, polarizzerà i lettori. Non è un libro facile, sia la forma che i contenuti sono spiazzanti.
È un vero libro di China Mieville, uno di quei libri che portano impressa la sua impronta in maniera netta e decisa, a differenza di altri suoi romanzi, che, seppure di buona qualità, non sono altrettanto personali. Mi riferisco ad esempio a Kraken (La fine di tutte le cose), un romanzo interessante e di piacevole lettura, ma che per molti versi si avvicina quasi più alle storie Neil Gaiman che a quelle dello stesso Mieville.
L’uomo del censimento, invece, è decisamente particolare. Diverso dagli altri romanzi dell’autore, così come Perdido Street Station è diverso da La città e la città ed entrambi sono diversi da Embassytown, ma allo stesso tempo legato agli altri da alcuni fili sottili.
Continue reading L’uomo del censimento: chi mette ordine nel caos?