yes and thanks

yes and thanks

È strano ripensarci ora, ora che si può fare un bilancio; pesare ciò che abbiamo perso e ciò che abbiamo guadagnato con la stessa cura di un gioielliere del diamond district, guardarsi indietro ora che è tutto finito, ora che la tempesta è passata lasciando 

l’orologio

l’orologio

“Dave! Un pacco per te.” “Arrivo, grazie.” rispose alzandosi dalla scrivania. Un corriere stava uscendo dalla porta lasciando il suo collega Paul a fissare con la fronte aggrottata il pacco che si rigirava fra le mani. “Ancora Amazon. Di un po’: che ti prende? Ogni 

show don’t tell

show don’t tell

Wiliam Shaw si alzò, lo fissò negli occhi inarcando le sopracciglia folte e scure, afferrò il manoscritto e lo sbatté sulla scrivania. Don Tellerman spalancò la bocca, quel plico di fogli maltrattati era il suo manoscritto. Quel colpo era uno sparo alla tempia delle sue 

sorrisi

sorrisi

Il suo cuore pulsava all’impazzata, pompando furiosamente si ripercuoteva nella gola, nelle tempie, nei polsi, perfino nei polpastrelli. Camminava rasente al muro guardandosi continuamente attorno con movenze da uccello, rapidi scatti della testa seguiti da istanti di immobile fissità dello sguardo, pronto a cogliere ogni 

caos

caos

Caoticamente convertito e stremato ho raggiunto il giunto rastremato al vertice del caos. E lì abbandono il dono dubbio di un eterno ritorno Sonny O [Cos’è che ho detto?] – 2013  

lasciami

lasciami

Lasciami credevo di poter scordare il tuo sorriso dispensato ad arte per lasciarti ho voluto morire ma mi hai riportato qua con gesti stanchi ho scavato la mia tomba nella terra scura hai sollevato la mia pietra solo per essere adorata ancora non mi hai 

e allora?

e allora?

«Io non ti amo» «E allora? Io amo te» William Somerset Maugham Si ritorce nella mia mente… ritorna, ritorna sempre, si sovrappone agli altri pensieri, si accavalla ad essi, li spinge via, con la delicatezza di un alito di vento  e la forza inarrestabile della 

solo

solo

Ho camminato solo sulla riva di oceani disseccati ho camminato solo lungo i sentieri della via lattea ho camminato, solo Ho camminato solo fra le lacrime e le risate ho camminato solo sulle affilate lame della vita ho camminato, solo Ho camminato solo in ogni 

wild side

wild side

Try to forget me I will try to forgive you I am the worst part of you I am your wild side I am your wild side Sitting on the grass under a wicked* half moon I’ll look for your eyes Walking hidden in snow 

in primo luogo

ho camminato su un alito di vento so dove devo andare ho corso nelle tempeste ma non so dov’è Sonny O luoghi – [2012]