Autore: ilcontastorie

Le versione di Fenoglio: un Maigret all’italiana

Le versione di Fenoglio: un Maigret all’italiana

La versione di Fenoglio di Gianrico Carofiglio è un romanzo un po’ atipico. Si può guardarlo come un romanzo di formazione in salsa gialla (nel senso di poliziesco) o come una serie di racconti gialli assemblati in una cornice per farli sembrare un romanzo di 

Le sette morti di Evelyn Hardcastle: ovvero un Matrix in cilindro e redingote

Le sette morti di Evelyn Hardcastle: ovvero un Matrix in cilindro e redingote

Le sette morti di Evelyn Hardcastle, di Stuart Turton, è un buon libro. È un libro che vale la pena leggere, con una struttura complicata e ben congegnata. Non è, però, un libro di facile lettura, vi sono molti personaggi che interagiscono fra loro e 

Ecofemminista sul rogo: Il libro di Joan

Ecofemminista sul rogo: Il libro di Joan

Il libro di Joan è un romanzo postapocalittico di Lidia Yuknavitch, autrice statunitense nota per il suo romanzo autobiografico The Chronology of Water.
Il libro di Joan è una rivisitazione fantascientifica della storia di Giovanna d’Arco, ambientata in un futuro molto prossimo, su una Terra devastata da guerre e tempeste solari e su una città orbitante su cui si sono rifugiati alcuni dei terrestri sopravvissuti alle catastrofi.

I temi che il libro affronta sono svariati, dall’ecologia alla guerra, all’amore, al valore dell’arte e quello della parola, il potere del raccontare e molto altro. Ma il tema centrale è il sesso, la sessualità vista in tutte le sue declinazioni, come dono, come desiderio, come sopraffazione, come necessità, come elemento di potere, come ricerca di potere.
Il sesso, anche se l’atto sessuale non avviene quasi mai nel libro, è sempre e comunque presente in ogni azione o pensiero dei protagonisti.

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Esistono storie “event driven”?

Esistono storie “event driven”?

Esistono davvero le storie “event driven”? No Questa è la risposta breve, quella lunga è un po’ più articolata. Mi è capitato varie volte, in articoli e manuali di scrittura, di leggere la distinzione fra storie “character driven” ed “event driven” (o anche plot driven 

la città

la città

La città era qualcosa di davvero notevole. Non certo per gli edifici in se, tranne uno di cui parlerò più tardi, quanto per la sua forma e per la disposizione delle case. Le case stesse erano praticamente uguali, ad un piano, con una terrazza che